bacchetta

cominciamo questo viaggio fra i vari strumenti magici dalla bacchetta. cercheremo di analizzare cosa essa rappresenti in varie tradizioni. come ho già detto, non voglio limitare il campo in nessun modo. quindi se studiate altre tradizioni, anche lontane geograficamente e/o storicamente, potreste condividere usi e tradizioni inerenti alla bacchetta.
scrivo bacchetta, ma possiamo far rientrare in questo topic anche il bastone.
mi piacerebbe anche che discutessimo dell'uso che facciamo di questo strumento, di cosa rappresenta per noi. proprio perchè spesso, con la pratica, ognuno sviluppa un "sentire" più personale, delle corrispondenze diverse.
inizierò con delle informazioni molto superficiali, giusto per introdurre il tema, ma se qualcuno volesse delle spiegazioni più approfondite è libero di chiederle e chi ha le capacità di rispondere, se ne ha voglia, è pregato di farlo, anche solo indicando delle fonti scritte in cui è posibile reperire ulteriori informazioni.
credo che sia molto utile spiegare anche con poche parole quello che qualcuno non sa, perchè purtroppo il tempo è limitato e non tutti possiamo leggere montagne di libri, quando magari ci interessa un argomento ben definito. anche questo rientra negli scopi di un forum.
passiamo alla bacchetta!

la bacchetta è lo strumento legato al fuoco, al sud. originariamente di legno, adesso è presente sul mercato anche in altri materiali come il vetro, il metallo o vari tipi di cristalli.
corrisponde ai bastoni nei tarocchi ed è presente, insieme ad altri strumenti, nella raffigurazione del Bagatto (1°arcano maggiore), dell'Imperatrice (3° arcano maggiore), dell'Imperatore (4° arcano maggiore), del Papa (5° arcano maggiore), del Carro (7° arcano maggiore), dell'Eremita (8° arcano maggiore), del Diavolo (15° arcano maggiore) e del Matto (arcano maggiore 0).[tarocchi marsigliesi]
quella in legno viene generalmente ricavata da rami di alberi sacri come il noce, la quercia, il frassino e via dicendo. il ramo andrebbe tagliato dall'albero e non raccolto da terra (morto), in modo da conservare la forza dell'albero stesso. sarebbe buona norma, se si è pagani, chiedere il permesso all'albero e in seguito ringraziarlo con un'offerta.
la bacchetta (come il pugnale) è uno degli strumenti più intimamente legati all'operante, poichè ne rappresenta l'estensione. è infatti un mezzo per convogliare e direzionare l'energia.
essa simboleggia la volontà, l'energia attiva e creatrice maschile, il fallo, l'"uno".

a voi la parola!

Interessante topic che ci riporta agli albori delle attività magiche, a retaggi ormai sconosciuti la cui derivanza si è protratta fino ai giorni nostri. Bene, la bacchetta come già tra l'altro molto ben descritto da ladyary, rappresenta l'elemento igneo, il sud, la volontà creativa del mago. Chiaro il riferimento fallico, come estensione direzionale dello sperma cosmico, creatore assoluto (Schopenhauer immaginò la creazione dell'universo mediante un coito ininterrotto universale e creatore) della volontà divina. E così come secondo la legge della tavola smeraldina il mago feconda la struttura passiva dei propri scopi tramite il fallo (la bacchetta) da cui ne fuoriesce lo sperma (la volontà).
Tra le qualità di legno impiegato per la costruzione di tale strumento non dimentichiamo il ciliegio, che già il buon mastro Geppetto utilizò per il compimento del suo homunculus.

Come la costruisco?

Prima di tutto ti procuri il tuo ramo e poi lo dovresti pulire,scartavetrare,incidere se vuoi,lucidare,purificare e consacrare...questo in parole moooolto semplici per darti una vaga idea della cosa...

Melahel ha scritto:

Prima di tutto ti procuri il tuo ramo e poi lo dovresti pulire,scartavetrare,incidere se vuoi,lucidare,purificare e consacrare...questo in parole moooolto semplici per darti una vaga idea della cosa...

Ok

la mia bacchetta me l'aveva portata il mio cane Alien....ho sempre usato quella e sento ancora l'energia in se....

Ne ho più d'una di bacchetta, le ho consacrate e realizzate da sola.
Estratte da un albero di Sambuco, una di queste ha legate attraverso un rito due rami di cui uno estratto con luna piena ed uno estratto nei giorni di Ecate.

io devo ancora completarla.. il ramo l'ho trovato x strada o meglio diciamo che è precipitato dal cielo XD ora la sto ancora scartavetrando anche perché non ho neanche molto tempo per farla >< cooooooomunque ci sto lavorando

Freyia se vuoi il mio consiglio lascia perdere il ramo trovato a terra, e meglio che lo tagl i tu stessa dall'albero!!

D: ok ç_ç povero rametto pero

Perchè tagliare un ramo se questo le è letteralmente piovuto dal cielo? Io non condivido molto,se a lei piace quello e le è stato "donato" non vedo perchè non utilizzarlo,anche le mie bacchette sono doni degli alberi,non ho dovuto tagliari ma ho lasciato comunque un'offerta...

Melahel dipende tutto da cosa lei intenda con ''piovuto dal cielo'' secondo me e comunque io credo che quando tu vedi un ramo, che ti ispira particolarmente e lo senti subito tuo...allora e quel rame che deve farti da bacchetta.

è stato così, appena l'ho visto ne ho sentito subito un legame e poi in futuro, quando i sentirò pronta, o attirata ne farò un altra ^^ un mio amico ha piantato il sambuco

se e cosi allora sono convinta che hai fatto una buona scelta

ciao a proposito delle bacchette mi chiedevo che cosa fosse esattamente una bacchetta di guarigione e come funzionasse

Sono bacchette spesso formate con un quarzo ialino detto laser,oppure con una punta in quarzo,corpo in legno e anima di rame e/o argento e vengono usate per canalizzare le energie,ripulire gli ambienti,riequilibrare i chakra,di conseguenza favorire la guarigione sia fisica che spirituale dell'individuo che sia esso animale,uomo compreso o vegetale.

grazie mille per la risposta   ma ora mi chiedo : si posso usare anche come le bacchette "normali"?

Non penso avrebbe senso... però suppongo di si...

L'altro giorno sono andata a farmi un giro in un parco , poi a un certo punto ho visto un ramo a terra e ho pensato " quella sarebbe perfetta come bacchetta" e l'ho presa ( mentre passeggiavo non ho minimamente pensato alle bacchette , ho visto il ramo per caso e l'ho pensato) , ho scoperto che è di un acero plantanoide rosso . ho guardato su internet ma di significati ne ho trovati solo sull'acero in generale , quindi volevo sapere se ne sapevate qualcosa di più su questa specie particolare di albero. In oltre volevo sapere come si fa a decorarla , ho letto in giro che devo prima togliere la corteccia , e se devo fare un qualche tipo di rituale di purificazione prima di iniziare ad usarla.

Ho appena finito di leggere il libro " Il Libro delle Bacchette Magiche " di Cristiano Tenca, voi che ne pensate? In questo libro poi si trovava un ramo di nocciolo da trasformare in bacchetta e ora non so se usare questo o il mio ramo d'acero ( vedi post sopra) poichè quello di nocciolo quando lo prendo in mano lo sento potente ma quello d'acero era quello che mi aveva attirata e in più il ramo d'acero non è proprio dritto, quindi non completamente dritto come quello di nocciolo, ma un poco incurvato e sulla punta finale ( che io ho scelto che divenisse la punta finale perchè meno maneggevole in quel punto e leggermente più sottile dell'altra punta) si divide in due rametti ( non più lunghi di 1 cm) e non so se toglierli o no .
Spero si capisca ciò che ho scritto , se non si capisce ditemelo che lo riscrivo.

Si capisce tranquilla. Segui l'istinto,quale ti ispira di pià per diventare la tua bacchetta??? si la può decorare e pirografare,poi ci sono diversi rituali che puoi fare per consacrarla... Su quel libro dovrebbero essercene.