Film diretto da Spike Jonze, è una surreale avventura di un burattinaio e tutte le persone che ruotano attorno a lui: Craig Schartz (John Cusack) è un abilissimo burattinaio il quale però si ritrova ad avere come palcoscenico il marciapiede di una metropoli americana; è sposato con Lotte (una veramente bruttina Cameron Diaz) in un matrimonio senza sfoghi e dilaniato da una scimmia con turbe psichiche. Cercando un lavoro che possa permettergli di sostentarsi, risponde all'annuncio per un'archivista, qualcuno che abbia le mani veloci per poter archiviare rapidamente i file.
Il problema è che l'ufficio si trova al settimo piano e mezzo del palazzo! (non vi dico per raggiungerlo che succederà...) dove tutti lavorano inchinati perchè il soffitto è molto basso...
Per caso, mentre lavora, Craig scopre dietro uno schedario una piccola porticina con un tunnel che porta dentro all'attore John Malkovich, permettendoti di vedere attraverso i suoi occhi per una decina di minuti!
Un lavoro eccezionalmente interessante, un'idea completamente fuori di testa che viene però accettata così com'è, senza ricamarci sopra o chiedersi il perchè: questo è il film, con i suoi intrecci amorosi, le sue stars hoolywoodiane, una feroce critica delle classiche passioni umane come l'ambizione, la gelosia.
Praticamente imperdibile!